Itinerario di tre giorni a Lione

itinerario di tre giorni a lione

Itinerario di tre giorni a Lione

Avete tre giorni a disposizione ed un biglietto acquistato per Lione sol perchè era l’unico volo che non costava molto? Siete approdati sul post giusto, qui vi illustrerò cosa c’è da vedere a Lione.

Lione è famosa per il suo centro storico, il cibo e piazza Bellecoure, la più grande piazza d’Europa.

Lione è attraversata da due fiumi che nel 2nd arrondissement sono quasi paralleli: il Rodano e il Saona. 

Tra le due lingue di fiume si sviluppa il 2nd arrondissement di Lione famoso per:

  • Place Bellecour.
  • Place Carnot, Rue de la République,
  • Palais de la Bourse,
  • Chiesa di Saint – Nizier,
  •  Paroise Cathilique Saint Martin d’Ainay,
  • Confluent du Rhône & Saône ( il punto dove i due fiumi si incontrano).

E il 1nd arrondissement famoso per: 

  • Hotel de Ville (Municipio)
  • Jardin Du Palais St Pierre
  • Place des Terreaux
  • Fontana Bartholdi
  • Fort Saint – Jean
  • Fresque des Lyonnais
     
     In questi due “rioni” troviamo i famosi  Trouble, caratteristici passaggi sotterranei che pare servissero ai mercanti di seta per attraversare la città senza bagnare i tessuti quando c’era cattivo tempo.

Al di la del fiume Saona vi è la famosa collina Fourvière dove fa bella mostra di se la basilica di Notre-Dame de Fourvière, la cattedrale di San Giovanni ed il teatro Gallo Romano.

 Notre-Dame de Fourvière fi costruita nel 1800 in stile gotico e neobizantino. Al suo interno mosaici e vetrate la rendono incantevole. Ingresso libero.

Per raggiungere la cattedrale potete attraversare la Passerelle des Quatre Vents, un passaggio tranquillo dal quale si può osservare la torre metallica costruita in occasione dell’Expo.

Per salire sulla collina Fourvière si può usufruire della funicolare il cui biglietto costa 1.90 che altro non è che il ticket della metro.  

Ai piedi della collina Fourvièrenel quartiere medievale della città di Lione,  vi è la cattedrale di San Giovanni. Al suo interno un  orologio astronomico del 1400 con le fasi lunari. Ingresso libero.

 

Il più antico teatro Gallo Romano lo troviamo a 15 minuti dalla cattedrale di Lione, costruito nel 15 a.C per ordine dell’imperatore Augusto. Poteva contenere circa 10000 persone. Ingresso gratuito.

Nel quartiere di Croix-Rousse è da visitare il Mur des Canuts, un grande affresco che simboleggia la rivolta degli operai tessili.

Nel 6nd arrondissement si trova il bellissimo parco de la Tête d’Or.

Deve il suo nome ad una leggenda secondo la quale al suo interno vi è sepolta una testa d’oro.  Si può sostare per un pic-nic o usufruire del trenino che a soli 2.50 euro vi farà fare il giro del parco.

Se siete appassionati di cinema non può assolutamente mancare la visita al museo dei fratelli Lumière, gli inventori del cinematografo e della pellicola istantanea.

Lione non è tra le mete turistiche più battute, ma si è rivelata una bella scoperta. Pochi giorni  per passeggiare in maniera Flâner.

Cosa Mangiare a Lione

Lione è la capitale mondiale della gastronomia, appellativo riconosciuto dal 1935 grazie a Curnonsky, celebre critico culinario.

La città è piena di bistrot con menu simili che spaziano da ricette molto semplici a piatti ricchi di gusto e corposi.

Noi abbiamo cenato al Bouchon Les Lyonnais, locale tipico simile alle osterie romane e con menù fisso. Il cibo buono e abbondante.

Dal primo al dolce il costo è stato di 25 euro inclusa acqua.

Abbiamo ordinato le quenelle de brochet, una buonissima quenelle di luccio servita con salsa di pomodoro e riso bianco,

la salade lyonnaise, un insalata con pancetta e uovo 

 Non poteva mancare la Soupe à l’oignon gratinée, zuppa di cipolle caramellate e formaggio

Infine per dolce un buon profiteroles con gelato e panna

 

Dove abbiamo dormito a Lione

Première Classe Lyon Centre Gare Part Dieu Prezzo basso rispetto alla media, ottima posizione e con tutti i requisiti per un soggiorno comodo senza spendere molto. 

Considerazioni personali

Lione la si può visitare benissimo in due giorni, città ricca di storia e scenografica grazie anche ai suoi ponti che la rendono romantica.

Il centro storico ordinato e accogliente, ricco di locali tipici e tanta gente. Non è eccessivamente cara e quasi tutti i monumenti sono ad ingresso gratuito.

Non ultimo e meno importante la vicinanza con la bellissima Annecy raggiungibile con pochi euro grazie ai collegamenti Flixbus.

 

 
 
 

 

 

 

Annalisa

Annalisa classe ‘77, salentina doc. Lavoro per un’azienda pubblica. Mamma e moglie sopra le righe.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

X
WhatsApp chat