Weekend in Alsazia e Friburgo

Due Stati in due giorni? Per dire il vero sono stati 3, di cui uno solo per l’arrivo e la partenza.

Siamo arrivati in Svizzera, precisamente all’aeroporto di Basilea per poi andare in Francia e in Germania e tutto in tre giorni.

Come spostarsi da Basilea

L’aeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo (BSL), conosciuto anche come Euro Airport, in realtà si trova in territorio francese ma a soli 6 chilometri dal centro di Basilea. Lo scalo, gestito congiuntamente da due Paesi, ospita un solo terminal diviso in settore svizzero e settore francese.

Per andare in terra francese bisogna prendere l’uscita francese e da qui andare alla fermata bus salire sul numero 11 che fa da spola con la stazione ferroviaria di Saint Louis. Il costo della tratta è di 2.50 euro. Dalla stazione di S.Louis abbiamo preso il treno per la vicina Mulhouse al costo di 5 euro. Mulhouse si è rilevata un ottima scelta per il soggiorno in quanto oltre ad essere in posizione strategica è anche una bella cittadina, ma questo ve lo racconterò dopo. I trasferimenti per le altre città quali Colmar, Riquewihr e Friburgo sono stati fatti con i treni regionali Sfnc e con autobus di linea.

Mulhouse dove dormire e cosa fare

Mulhouse è una graziosa cittadina nella regione dell’Alsazia con un passato indipendente ed ora famosa per i suoi musei eccentrici come il museo della stampa su stoffa, museo delle automobili e il museo dell’elettricità ed elettrodomestici.

La piazza il cui nome è Place de la Réunion è orlata da palazzi colorati d’epoca, dalla Chiesa protestante Saint-Etienne e dal bellissimo comune dipinto di rosa con decori in trompe l’œil.

Saint – Etienne
la ville

A pochi passi vi è la più antica farmacia d’ Europa, Pharmacie au Lys.

Passeggiando a Mulhouse non si può non seguire l’itinerario dello street art (lo potete scaricare dai download presenti sul sito), il più famoso è quello di Vinie Graffiti, classificato tra le 100 più belle opere di street art al mondo.

La città è piena di tantissimi locali di ogni tipo per cenare, l’unico inconveniente è che alle 21 di sera non c’è più nessuno in giro.

La cittadina è suggestiva e non mancano dei punti pittoreschi.

Dove dormire a Mulhouse? Posso consigliarvi il Residhotel Mulhouse Centre, posizione strategica per raggiungere qualsiasi cosa!

Da Mulhouse a Colmar

Da Mulhouse al costo di 9,70 euro a tratta abbiamo preso il treno regionale Sfnc direzione Colmar distante poco meno di 30 minuti.

Colmar l’avevo già visitata qualche anno fa, ma come le favole quando belle che non ci si stanca mai nell’ascoltarle così è per i paesi con tanta bellezza semplice e romantica non ci si stanca mai di visitarle.

Colmar è un paese uscito dalle favole, aggraziato dalle casette colorate e dalla loro forma, dai canali che lo attraversano e dalle cicogne che guardano dall’alto del loro nido in cima ai comignoli.

Tutto è romantico e sdolcinato e si visita veramente in poco tempo.

Da Colmar a Riquewihr

Da Colmar è semplicissimo raggiungere la vicina Riquewihr distante poco più di 20 minuti.

Dalla stazione centrale tramite le macchinette esterne che riportano il logo “Fluograndest” potete acquistare i biglietti e verificare gli orari dei trasferimenti, per questo potreste scaricare anche l’app Fluograndest.

Appena fuori dalla stazione dirigendovi sulla destra troverete la pensilina per l’autobus numero 106 che a soli 3 euro vi porterà a destinazione.

Arrivati a Riquewihr è stato quasi naturale e scontato sentirsi personaggi della fiaba. Un borgo bellissimo seppur piccolo caratterizzato da una porta d’accesso, fontane e case colorate a graticcio.

Enoteche e negozi di formaggi. Riquewihr si trova lungo la strada del vino dell’Alsazia, infatti si possono ammirare i vigneti sia dal bus durante il tragitto che dalla fermata Poste, è così che si chiama la fermata dell’autobus in quanto vicina all’ufficio postale.

Da Mulhouse a Friburgo in Brisgovia

Da Mulhouse in circa un ora si può attraversare il confine per entrare in Germania e visitare questa bella cittadina nel cuore della foresta nera.

La tratta è mista tra autobus fino a Mullheim e poi treno fino a Frisburgo. Noi abbiamo pagato un prezzo irrisorio pari a 13 euro a/r usufruendo degli sconti per gruppi.

Appena arrivati a Friburgo si ha l’impressione di essere in una grande metropoli grazie ai grattacieli in acciaio e vetro modernissimi. Appena ci si tuffa nel centro la situazione cambia: nel centro storico vi sono tantissimi edifici storici e vicoli pittoreschi.

Famosissima è la cattedrale in stile gotico sopravvissuta alle bombe della seconda guerra mondiale che si erge in una grande piazza dove si svolge giornalmente il mercato. Tantissime bancarelle di coloratissimi fiori, artigianato e salsicce arrosto.

Altro elemento di rilevanza storica è la porta degli Svevi e la porta di San Martino, le uniche porte medievali di accesso rimaste illese su 5 costruite.

Se siete in cerca di marito o moglie a Friburgo fate finta di mettere inavvertitamente il piede in uno dei tanti canaletti che scorrono lungo il centro storico, i Bachle, una leggenda narra che una volta caduti in acqua non si va più via!

I Bachle in realtà furono frutto di ingegno da parte degli abitanti in quanto si assicuravano un flusso d’acqua direttamente dai monti per uso industriale, potabile e per spegnere incendi.

Conclusioni

Sono bastati tre giorni per vedere dei posti bellissimi e senza bisogno di trasferimenti privati, ma col solo ausilio dei mezzi pubblici abbattendo di gran lunga i costi.

Eravamo in 28 persone, abbiamo camminato tanto e riso come ragazzine. Il costo del viaggio?

Il volo è stato acquistato tra i 42 e i 65 euro pro capite.

L’hotel per tre giorni 105 euro a persona o 117 in doppia.

L’uso dei mezzi è costato per tutti e tre giorni circa 50 euro ( compreso il trasferimento privato dall’aeroporto in hotel appena arrivati.

Annalisa

Annalisa classe ‘77, salentina doc. Lavoro per un’azienda pubblica. Mamma e moglie sopra le righe.

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