I pastizzi di Malta ricetta per uno sfizioso aperitivo

Viaggiare oltre che permetterti di vedere nuove città, palazzi storici, panorami mozzafiato, musei è anche il momento in cui dobbiamo assaggiare qualcosa di nuovo e di tipico, altrimenti il viaggio non  è completo.

In questo post vi parlerò dei pastizzi di Malta, una sorta di pasticciotto salato tipico dell’isola di Malta.

Un piatto di strada, da mangiare come aperitivo o camminando così come abbiamo fatto noi.

Si vendono nei bar, nei panifici e nelle bancarelle ed è un triangolo di pasta ripieno di ricotta o di purè di piselli (molto più popolare la prima versione).

Il costo varia dai 30 agli 80 centesimi, e vi assicuro che è un ottimo pranzo veloce ed economico!

Durante il nostro viaggio a Malta dopo essere usciti dalla cattedrale di San Giovanni, ci siamo avvicinati in un bar vicino  molto elegante, incuriositi dal vai e vieni di persone.

Il bar è “Caffe Cordina”,  essendo un bar potete trovare dal dolce al salato a prezzi ottimi.

Qui abbiamo degustato il nostro Pistizz, abbiamo comperato sia quello con la ricotta che quello col passato di piselli. Caldi e fragranti, personalmente ho preferito quello di ricotta, ma vi assicuro che sono buoni entrambi.

Data la loro bontà e semplicità ho deciso di provare a farli a casa, ottimo risulto gradito da tutti i commensali.

Vi posto la ricetta dei pastizzi di Malta

Ingredienti

-750 grammi di pasta sfoglia
-300 grammi di ricotta
-2 uova
-1 uovo sbattuto
-1 ciuffo di prezzemolo tritato
-Sale
-Pepe

Preparazione
In un’ampia ciotola mettere la ricotta, il prezzemolo, le uova, il sale e il pepe e mescolare. Stendere la pasta sfoglia per ottenere una sfoglia sottile e ritagliare cerchi di circa 10 centimetri di diametro.
Spennellare i bordi dei cerchi con l’uovo sbattuto, porre al centro di ogni cerchio un cucchiaio di ripieno e chiudere unendo i lembi.
Utilizzare l’uovo rimasto per spennellare l’esterno e cuocere in forno (già riscaldato) a 200 gradi per circa 30 minuti.
Cosa aggiungere? Buon appetito!

 

 

Annalisa

Annalisa classe ‘77, salentina doc. Lavoro per un’azienda pubblica. Mamma e moglie sopra le righe.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

X
WhatsApp chat